Nome del protagonista di alcuni racconti
polizieschi di sir Arthur Conan Doyle. Per la creazione di questo personaggio
l'autore si ispirò, in parte, alla figura di un celebre medico scozzese,
Joseph Bell (1837-1911). Detective privato e grande erudito (specializzato in
chimica, anatomia e letteratura criminale),
S. risolve i casi che gli si
presentano grazie alla sua geniale intuizione. Personaggio popolarissimo,
accompagnato dal suo aiutante, il Dottor Watson (narratore delle sue avventure),
S. è un uomo stravagante e pieno di pose. Conan Doyle lo rese
protagonista di quattro romanzi:
Uno studio in rosso (1887),
Il segno
dei quattro (1890),
Il mastino di Baskerville (1902),
La valle del
terrore (1914). Le vicende di
S. sono inoltre al centro di
cinquantasei racconti, caratterizzati dalla presenza di alcuni personaggi
ricorrenti: Moriarty, il genio del male, suo acerrimo nemico; l'ispettore
Lestrade di Scotland Yard, umiliato dall'acume e dal successo di
S.;
Mycroft, fratello di Lestrade.